“VUOI METTERCI LA FACCIA?” AL CENTRO DI PIAZZA DONATELLO

Un progetto di urban art che farà diventare i volti degli abitanti del quartiere Rizzottaglia di Novara una gigantesca opera d’arte sulla facciata del centro polifunzionale di piazza Donatello. E’ l’obiettivo di “Mettiamoci la faccia”, il progetto che sarà lanciato durante la festa open day del centro polifunzionale del prossimo 26 maggio. In quella occasione in piazza Donatello verrà allestito un set fotografico in cui i partecipanti alla festa potranno farsi ritrarre da un fotografo professionista. Le immagini realizzate saranno poi sistemate dai ragazzi del quartiere, con l’aiuto di uno specialista in street art, su una delle pareti dello stabile di proprietà del Comune, che da alcuni anni cittadini e associazioni novaresi hanno riattivato con la rete Agorà Donatello.
Il progetto “Mettiamoci la faccia” è una delle azioni messe in campo dall’alleanza educativa formatasi nel quartiere, costituita dalla scuola media di via Juvarra (istituto comprensivo Bottacchi), dalla parrocchia San Francesco e dal progetto GAD – GenerAzioni Donatello, che ha promosso durante quest’anno scolastico il servizio di sostegno allo studio curato dall’associazione “Attivalamente... e il corpo” presso il centro polifunzionale di Piazza Donatello. Una rete educativa che si è stretta ancora di più negli ultimi mesi a seguito di alcuni eventi inattesi che hanno riguardato la Rizzottaglia. “La progettualità è partita dopo che un giovanissimo rapper del quartiere ha aggregato in pochissimo tempo ben 80 ragazzi tra la terza elementare e i 20 anni per creare un video musicale – spiega Raffaella Pasquale – Un’aggregazione che però si basava sugli stereotipi più violenti e pericolosi riguardo alla periferia urbana. Ci ha colpito la necessità di visibilità e di segnare il territorio da parte dei ragazzi e abbiamo così cercato di rispondere a quei bisogni con messaggi positivi e costruttivi”. In parrocchia è partito il progetto “Humans of Rizzo” che racconta il quartiere sui social attraverso le storie dei suoi residenti. Agorà Donatello propone, in collaborazione con “I Creattivi”, la realizzazione del collage di volti di “Mettiamoci la faccia”. La scuola, invece, farà azione di monitoraggio e sta proponendo incontri con un “gamer”, un esperto di videogiochi che vive della sua passione, ed un torneo finale. Come sottolineato dalla preside dell’istituto comprensivo Bottacchi Laura Panziera: “Coinvolgere il quartiere e nel contempo essere aperti verso l’esterno è sempre stata la nostra ricetta per rilanciare questa scuola che nel 2012 aveva solo 2 classi ed ora ne ha ben 13, a dimostrazione di quanto questo circolo sia virtuoso”.
La festa di piazzale Donatello si terrà nel pomeriggio di domenica 26 maggio a partire dalle 16.30 con una grande merenda per tutti. Parteciperanno ed animeranno gli stand presenti in piazza le realtà che operano quotidianamente nel centro polifunzionale di piazza Donatello cioè Agorà Donatello, Croce Rossa Italiana, Attivalamente... e il corpo, Caf EPAS, Tutelattiva, Agedo, Territorio e Cultura, Giuriform. In occasione dell’evento sarà presentato anche il nuovo sportello per la disabilità promosso da Aiga – Associazione Italiana Giovani Avvocati, che avvierà l’attività prossimamente al centro polifunzionale. Si uniranno alla festa i Lancieri Novara Aft ed i rugbisti dell’Asd P. Santa Rita Junior Rugby che utilizzano il vicino campo sportivo. Alle 18 aperitivo in compagnia di buona musica, de “I Barlafus” e dell’orchestra di “Tutt’un'altra musica”.
L’evento è promosso nell’ambito del progetto GAD – GenerAzioni Donatello che da oltre un anno si occupa di potenziare le attività della struttura e di allargare la rete dei legami all’interno del quartiere grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità del Novarese. L’iniziativa “Vuoi metterci la faccia”, inoltre, sarà realizzata di concerto con il progetto “Frontiere urbane”, promosso dall’associazione “I creattivi” e finanziato attraverso un bando della Compagnia di San Paolo.